venerdì 11 maggio 2012

DEDICATO ALLE MAMME: UNA POESIA

I bambini stanno provando la recitazione della poesia che hanno scelto e che dedicano alle loro mamme


Per la mamma
(di G.Rodari)
Filastrocca delle parole:
si faccia avanti chi ne vuole.
Di parole ho la testa piena,
con dentro “la luna” e “la balena”.
Ma le più belle che ho nel cuore,
le sento battere: “mamma”, “amore



 W la mamma
Viva la mamma quando al mattino
mi sveglia sempre con un bacino.
Viva la mamma quando la sera
rende chiara la notte nera.
I brutti sogni sono scacciati
dai suoi abbracci tanto amati.
Viva la mia cara dolce mammina,
e per la festa che s’avvicina
il mio regalo è il ritornello
“Viva la mamma che fa il mondo bello”.





 Poesia anonima in dialetto Sardo
O mamma mia istimara
ite ses tue pro me:
un anghelu, una fada
ses sempre indaffarada
non pensas mai pro te!
In tottu s'universu
quadratu o tundu
se mi mancas tue
est sa fine de su mundu.




 Per la mia mamma
(Lina Schwarz)
Ti voglio bene mamma…come il mare!
Non basta: come il cielo! No, più ancora.
Mamma, ci penso già quasi da un’ora,
eppur quel nome non so trovare.
Il nome di una cosa grande grande
che ci sta dentro il bene che ti voglio.
Una balena, forse, o un capodoglio.
Oh, mamma, non mi far tante domande.
So che quando ritorno dalla scuola
i gradini li faccio a rompicollo
per l’impazienza di saltarti al collo,
e il cuoricino, puf, mi balza in gola.
Ti voglio bene quando sei vicina
e quando non ci sei, quando mi abbracci.
Ti voglio bene anche se mi sculacci.
Sei soddisfatta, adesso, o no, mammina?




MADRE
(Kahlil Gibran)
La parola "MADRE" è nascosta nel cuore
e sale alle labbra nei momenti di dolore e di felicità,
come il profumo sale dal cuore della rosa e si mescola all'aria chiara.


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