In classe 2° c'era bisogno di mettere l'attenzione su un'abitudine poco bella: scrivere sui banchi.
Allora tutti i bambini hanno firmato un impegno scritto per non farlo più.
Guardate come sono brutti i banchi scritti e scarabocchiati!
Diario della classe a tempo pieno della scuola primaria Salvo D'Acquisto (Istituto Comprensivo di Lari) - a.s. 2009-2010 in classe 1° - 2010-2011 in classe 2° - 2011-2012 in classe 3° - 2012-2013 in classe 4° - 2013-14 in classe 5°
ottimo inizio.
RispondiEliminasi incomincia con lo scrivere sui banchi e si finisce scrivendo sui monumenti antichi, ma solo su quelli che il ministro non fa crollare.
Bravi sono d'accordo con voi!
RispondiEliminaQuesti banchi sono "color" legno. In classe mia sono di un verde acceso contrastante al nero/grigio della grafite e se mi trovo con la matita in mano non resisto alla tentazione. Ciò che mi rende tranquillo è che i disegni a matita si possono cancellare, anche se ciò è ingiusto nei confronti dei bidelli. Per questo mi spaventerei da solo a scrivere sui monumenti.
RispondiElimina1) Chi si è mai chiesto perché qualcuno dovrebbe scrivere sul banco e cosa lo spinge a farlo?
2) Vedere questa pagina è stata una cosa gratificante e spaventosa al tempo stesso. Mi sembra una gran bambinata. Ma non da parte degli alunni... anche se devo riconoscere l'idea della responsabilità.
3) Ma questi banchi scritti... sono proprio così brutti?!